Un risultato che non rispecchia la prestazione

Nel weekend appena trascorso, 10-11 maggio, sul circuito di Spa-Francorchamps, si è disputato il terzo appuntamento del campionato FIA WEC.
Per Daniel ed il team The Hearth of Racing le prestazioni non hanno per nulla rispecchiato il risultato finale ottenuto dalla squadra alla fine della 6h di gara.
Ian, che scattava dalla 5a posizione, ha completato i primi due stint di circa 2 ore mantenendo un ottimo passo gara e riuscendo a difendere la quinta posizione.
Al cambio pilota, Daniel ha imposto subito un ritmo elevato che gli ha permesso di scalare posizioni in classifica fino a conquistare il secondo posto. Dopo il primo stint del pilota marchigiano, al cambio gomme, il team ha riscontrato un problema alla ruota posteriore della Aston Martin Vantage GT3 versione Evo #27, che ha fatto perdere alla squadra secondi preziosi.
A poco meno di due ore dalla conclusione della gara, quando Daniel si trovava in seconda posizione, un grave incidente sul rettilineo prima di curva 5 ha obbligato i responsabili gara a esporre la bandiera rossa con conseguente ingresso in pista della safety car.
Durante la safety car la pitlane è chiusa, quindi il team The Hearth of Racing, che a differenza di altri team non aveva ancora fatto rifornimento e cambio gomme, è dovuto rientrare ai box per un rifornimento veloce (unico consentito in regime di safety car) e alla ripartenza dopo la bandiera verde si è dovuto nuovamente fermare per sostituire pneumatici e fare rifornimento.
Al rientro in pista – a causa di questo doppio pitstop – Alex si è ritrovato decisamente indietro in classifica. L’ottimo ritmo gara gli ha comunque consentito di risalire fino all’ottava posizione ma negli ultimi 15 minuti una piccola incomprensione con un prototipo gli è costato un largo alla curva 17 che gli ha fatto perdere ulteriori posizioni concludendo la gara in undicesima posizione.
“Una gara veramente sfortunata.” – ha dichiarato Daniel – “Avevamo un ottimo passo, la macchina andava molto bene, il team The Hearth of Racing e Aston Martin hanno fatto un lavoro eccellente per darci una macchina decisamente competitiva.
Diciamo che la fortuna non è stata dalla nostra parte questa volta. Il campionato è comunque ancora aperto: il gap dalla Porsche in prima posizione è aumentato ma siamo comunque ancora terzi a pari punti con la BMW. Cercheremo il riscatto nel prossimo appuntamento sul circuito di Le Mans.”